La Repubblica - 21 Febbraio 2015

McCormick compra le spezie DeA l'azienda di Scalperia raddoppia
Data:

21 Febbraio 2015

Fonte:

La Repubblica

McCormick compra le spezie DeA l'azienda di Scalperia raddoppia

Il Colosso delle spezie, la multinazionale statunitense McCormick, 4,5 miliardi di dollari di fatturato realizzati nei cinque Continenti, sbarca in Italia per scommettere su un'azienda fiorentina. Ha acquistato per 85 milioni di euro, pari a nove volte la redditivita lorda (ebitda) dell'azienda, la Drogheria&Alimentari (DeA) del comune unico Scarperia San Piero a Sieve, eccellenza nazionale del settore e già campione di export. Gli americani prevedono di sviluppare il polo fiorentino, raddoppiando entro quest'anno lo stabilimento e moltiplicando l'occupazione che oggi è di 120 persone ( età media 34 armi, 70 per cento donne, tutte a tempo indeteminato). In questo modo il colosso a stelle strisce vuole sviluppare la penetrazione nei mercati mondiali dei prodotti DeA rigorosamente Made in Italy. Il caso ha tutti gli aspetti, insomma, di una brillante operazione di attrazione di capitale estero e di valorizzazione della produzione locale. A vendere sono le famiglie Carapelli e Barbagli, che quasi trent'anni fa, ne1987, coi proventi della cessione dell'industria dell'olio Carapelli acquistarono una storica bottega fiorentina di spezie fondata nel 1880, la ribattezzarono col nuove nome, la trasformarono e fecero crescere rapidamente. Francesco Carapelli, attuale presidente di Drogheria&Alimentari, e Andrea Barbagli, amministratore delegato, rimarranno ai vertici del management della nuova società. Ma allo stesso tempo sembrano voler rilanciare la sfida di 30 anni fa quando cambiarono settore e, passando dall'olio alle spezie, presero una piccola bottega e la trasformarono in industria. Stavolta mantengono un ramo d'azienda, che è stato scisso dal resto: produce sughi e zuppe con i brand Le Bontà e altri, vale 68 degli attuali 60 milioni di fatturato dell'azienda. La missione è svilupparlo. Dal 2007 a oggi DeA, chiamata la Ferrari delle spezie per laqualità extra lusso dei suoi prodotti, ha raddoppiato il fatturato e incrementato l'occupazione del 30%. Lo stabilimento si sviluppa su una superficie totale di 34.000 metri quadrati di cui 12.000 coperti ed è tra i più attrezzati, efficienti e sicuri d'Europa per la lavorazione e il confezionamento di spezie ed erbe aromatiche. Nel 2014 Drogheria&Alimentari ha registrato una crescita di fatturato del 13% rispetto al 2013, mentre l'ebitda incide per circa il 14% sui ricavi e ii risultato netto stato positivo. La divisione retail comprende 16 linee di produzione ad alto livello di automazione, con una capacità produttiva che supera i 100 milioni di pezzi all'anno e realizza 98% delle spezie a marchio per la grande distribuzione. Un punto di forza è sicuramente il laboratorio di analisi che svolge una funzione primaria all'intemo del controllo qualità, a garanzia che tutti i prodotti corrispondano agli standard di sicurezza alimentare. DeA è stata supportata nella trattativa e nell'operazione contrattuale da Kon Group merchant spa, società di advisory con sede a Firenze e Milano, con la collaborazione legale dello Studio Miccinesi e Partners. McCormik è stata invece affiancata da CP Advisors che da tempo segue gli investimenti della multinazionale americana. L'operazione è stata annunciata ieri pomeriggio sul mercato americano dopo la chiusura della Borsa di New York presso la quale e quotata McCormick. 

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