Il Sole 24 ore - 21 Febbraio 2015

Le spezie toscane cedute al colosso Usa McCormick: pagato un prezzo pari a nove volte il margine operativo
Data:

21 Febbraio 2015

Fonte:

Il Sole 24 ore

Le spezie toscane cedute al colosso Usa McCormick: pagato un prezzo pari a nove volte il margine operativo

Passa al colosso americano McCormick la divisione spezie (50 milioni di euro di fatturato) dell'azienda fiorentina Drogheria & Alimentari, dal 1987 in mano a Francesco Carapelli (ex proprietario del marchio di olio che porta il suo nome) e a due fondi d'investimento (Sici sgr 24% e Hat 16%). A fare dell'azienda che lavora e confeziona spezie e erbe un'eccellenza made in Italy (anche) il prezzo pagato per la sua acquisizione: 85 milioni di euro (50 milioni cash e il resto nel 2018 sulla base delle performance del business), secondo quanto comunicato dalla stessa McCormick, pari a nove volte il margine operativo lordo. L'intera Drogheria & Alimentari nel anno ha registrato ricavi netti per 6o milioni di euro (+13%), con un margine operativo lordo del 14 per cento. Advisor dell'operazione è stato Kon Group, con lo studio legale Miccinesi e Associati per Drogheria & Alimentari, mentre per McCormick sono CP Advisors e lo studio legale Baker &McKenzie. Le centinaia di varietà di spezie selezionate e confezionate sono il core business dell'azienda fiorentina che, investendo in ricerca e sviluppo, negli anni ha ampliato la gamma anche agli insaporitori e agli ingredienti per l'industria alimentare. Traccia qualità e sicurezza alimentare sono i canali seguiti per lo sviluppo. La divisione retail comprende le linee di produzione ad alto livello di automazione, con una capacità produttiva che supera i io 6 milioni di pezzi all'anno, e realizza il 98% delle spezie a marchio per la grande distribuzione. L'acquisizione da parte di McCormick, leader mondiale delle spezie presente in tutto il mondo e con un fatturato di 4,5 miliardi di dollari, prevede un progetto di sviluppo che porterà al raddoppio dello stabilimento di San Piero a Sieve (Firenze), in Mugello, che oggi occupa 34mila metri quadrati di cui mila coperti ed è tra più attrezzati in Europa per la lavorazione e il onfezionamento di spezie ed erbe aromatiche. Le pratiche sono già avviate all'ampliamento dovrebbe completarsi entro con effetti sull'occupazione. Oggi Drogheria & Alimentari occupazione dipendenti e negli ultimi sette anni ha incrementato gli addetti allo stabilimento del 30%, raddoppiando il fatturato rispetto al periodo pre crisi (2007). La prospettiva, secondo quanto reso noto dall'azienda fiorentina, è che d'ora in poi essa produca per il gruppo McCormick molte specialità italiane, e ancor più toscane e del Mugello. Il legame col territorio, del resto, è all'origine stessa dell'azienda, nata nel 1880 invia degli Speziali a Firenze con l'apertura della "Bottega delle spezie".  Scarica allegato