IZ - Informatore Zootecnico - 25 Luglio 2022

La multinazionale Lactalis acquisisce il Gruppo bresciano Ambrosi
Data:

25 Luglio 2022

Fonte:

IZ - Informatore Zootecnico

La multinazionale Lactalis acquisisce il Gruppo bresciano Ambrosi

Il Gruppo francese Lactalis mette a segno l’ennesima acquisizione in Italia. Dopo Galbani, Cademartori,  Invernizzi,  Parmalat e Nuova Castelli, acquistata nel 2020, è ora la volta del Gruppo bresciano Ambrosi, specializzato in formaggi Dop italiani.

La multinazionale e la famiglia Ambrosi hanno siglato un accordo di cessione dell’intero capitale della società Ambrosi S.p.A. La vendita è subordinata alle autorizzazioni da parte delle autorità competenti previste per legge. Il gruppo Emmi, proprietario del 25% del capitale della Ambrosi S.p.A., cederà a sua volta la propria partecipazione a Lactalis.

Ambrosi: «Abbiamo scelto un’altra impresa familiare»

 «Dopo 80 anni di storia e di successi che hanno permesso al Gruppo Ambrosi di sviluppare le vendite dei propri formaggi in Italia e nel mondo, con una presenza in oltre 50 Paesi - ha fatto sapere dal quartier generale di Castenedolo, Giuseppe Ambrosi, presidente e amministratore delegato della Ambrosi S.p.A - abbiamo scelto un’altra impresa familiare, affidando a Lactalis lo sviluppo futuro dei formaggi Ambrosi».

«Questa scelta - ha continuato Ambrosi - rappresenta la migliore garanzia di successo per i dipendenti del nostro gruppo e per i nostri prodotti: prova di ciò è quello che Lactalis è riuscita a realizzare con la crescita del mercato della mozzarella. Lactalis ha dimostrato di saper coniugare il rispetto delle tradizioni con lo sviluppo dei brand».

Ambrosi ha chiuso il 2021 con un fatturato di oltre 418,5 milioni di euro, in progresso del 5,7% sul 2020, utili da 2,5 milioni, margine operativo lordo a quota 14 milioni e investimenti per 15 milioni nei prossimi anni, tra cui la realizzazione di un nuovo magazzino. All'estero Ambrosi il 48% del fatturato complessivo con la Ambrosi Emmi France, in Francia, e filiali e stabilimenti anche negli Stati Uniti.

Lactalis ha realizzato un fatturato di 18,5 miliardi di euro nel 2021

Numeri da big mondiale del comparto quelli di Lactalis che ha generato nel 2021 un turn over di 18,5 miliardi di euro, di cui oltre il 50% realizzato nella vendita di latte e formaggi, con circa 80mila collaboratori in 94 Paesi nel mondo, di cui 32mila in Europa e 5mila in Italia.

«Questa operazione - ha fatto sapere Giovanni Pomella, amministratore delegato delle società del gruppo Lactalis in Italia - conferma l’interesse del gruppo a sostenere e sviluppare la filiera lattiero-casearia italiana. Grazie alla forte capacità di penetrazione della rete commerciale internazionale di Lactalis, due formaggi eccezionali come il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano potranno consolidare la loro presenza internazionale ed espandersi in nuovi mercati».

Lo shopping di aziende italiane da parte della multinazionale francese è iniziato anni fa. Dopo aver acquisito Invernizzi e Locatelli, Lactalis nel 2006 era passato al Gruppo Galbani, produttore dei formaggi Bel Paese, Certosa, Santa Lucia e Galbanino. Nel 2021 è stata la volta del Gruppo Parmalat. Nel 2019, poi, c'era stata l’acquisizione di Nuova Castelli, produttrice e distributrice di numerosi prodotti della tradizione casearia italiana come il Parmigiano reggiano, la Mozzarella di bufala campana e il Gorgonzola, i cui brand più conosciuti sono Castelli, Mandara e Alival.

Lactalis è il maggiore primo acquirente del latte italiano e grazie agli ingenti quantitativi movimentati, oltre il 10% della materia prima nazionale, i contratti che stipula con gli allevatori valgono come prezzo di riferimento del latte prodotto nel Nord-Italia.

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