02 Agosto 2022
Fonte:BeBeez
Lampa, società controllata da White Bridge Investments ha preso la maggioranza della holding Glb dalla famiglia Boncompagni. Entrambe le realtà sono attive nel mercato degli accessori per il mondo del lusso. Glb a sua volta controlla tre aziende fiorentine, Obi, Iab e Scaf che producono accessori moda in metallo e bigiotteria mentre Lampa li produce in materie plastiche. L’obiettivo è diventare il punto di riferimento per i brand del lusso nel mondo dell’accessorio (si veda qui il comunicato stampa).
Nell’operazione Lampa è stata assistita da Houlihan Lokey in qualità di M&A advisor, da Vitale&Co in qualità di advisor finanziario e dallo studio legale Pedersoli in qualità di advisor legale. Deloitte si è occupata della due diligence finanziaria e fiscale, mentre Bilma ha curato la due diligence ambientale. Il Gruppo GLB è stato assistito da CP Advisors in qualità di financial advisor, dallo studio legale Giliberti Triscornia & Associati per la parte legale. KPMG ha assistito GLB per le vendor due diligence finanziare e fiscali, e per l’audit, mentre Novasafe ha curato la vendor due diligence ambientale.
Obi, Iab e Scaf nel 2021 hanno fatturato tutte insieme 33 milioni di euro generando un ebitda superiore al 14%. Quest’anno dovrebbero toccare i 40 milioni di ricavi con un ebitda di 6 milioni. Il gruppo Glb è guidato da Luca Boncompagni, che continuerà a indirizzarlo nella prossima fase di crescita.
Lampa dal canto suo è stata fondata a Grumello del Monte (Bergamo) nel 1970. Sviluppa, produce e distribuisce accessori per i più importanti brand dell’alta moda e del lusso. In particolare, la società è oggi un riferimento nella produzione di accessori in plastica, resina e nylon e vanta un portafoglio prodotti estremamente diversificato che include borchie, bottoni, loghi, fibbie, bijoux, spille. Lampa ha chiuso il 2021 con ricavi per 24 milioni di euro, un ebitda di 5,8 milioni e un debito netto di 2,4 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
L’obiettivo della partnership è garantire un elevato livello di servizio, specialmente in termini di reattività e velocità di consegna. “La partnership permetterà al gruppo di espandere la propria offerta, affiancando gli accessori in metallo a quelli in materie plastiche e resina”, hanno detto Mirko e Luca Bertoli, entrambi amministratori delegati di Lampa.
L’unione “ci permetterà di investire risorse sempre maggiori sullo sviluppo della nostra impresa e di continuare a innovare e sperimentare in un settore in costante evoluzione”, ha aggiunto Luca Boncompagni.
White Bridge Investments, tramite il suo secondo veicolo Investments II, ha rilevato il controllo di Lampa nel dicembre dello scorso anno (si veda qui il comunicato stampa e qui altro articolo di BeBeez).
A vendere era stato il veicolo di investimento Stud Holding srl, partecipato e promosso da Cronos Capital Partners, holding di partecipazioni controllata da Alessandro Besana e Lorenzo Bovo, che controllava il 70% di Lampa dal giugno 2019 quando aveva affiancato i fratelli Bertoli, figli del fondatore Diego, in un “family buyout” a seguito del quale gli altri membri della famiglia erano usciti dall’azionariato (si veda altro articolo di BeBeez). I due fratelli continuano appunto a guidare l’azienda, con Diego in qualità di presidente onorario. L’operazione, come già accaduto nel 2019, era stata finanziata da Crédit Agricole, insieme a Banco BPM.
Ricordiamo che White Bridge Investments II lo scorso ottobre ha rilevato il 100% di Delta Med, azienda produttrice di dispositivi mediciì, da Augens Capital, che aveva acquisito la società nel 2015 con il suoi coinvestitore DB Private Equity, e i manager di Delta Med. Nell’occasione Augens e alcuni manager hanno reinvestito per una minoranza. Anche questa acquisizione era stata finanziata da Banco BPM e Credit Agricole (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre a ottobre un’altra controllata di White Bridge Investments, la piemontese Nutkao, che produce creme spalmabili alla nocciola e cacao e semilavorati per l’industria dolciaria, ha vinto l’asta per Antichi Sapori dell’Etna srl, la società produttrice dei noti pistacchi Pistì (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre nel luglio scorso Specchiasol, società italiana leader negli integratori alimentari a base naturale, controllata dal luglio 2020 da White Bridge Investments (si veda altro articolo di BeBeez), ha annunciato l’acquisizione della maggioranza di Wellmicro, startup attiva nella ricerca e sviluppo sperimentale di biotecnologie (si veda altro articolo di BeBeez).
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